venerdì 30 dicembre 2011
martedì 20 dicembre 2011
LETTERINA DI NATALE
mercoledì 14 dicembre 2011
venerdì 9 dicembre 2011
BISCOTTI GALEOTTI QUESTA VOLTA SPEZIATI
domenica 4 dicembre 2011
REGALI DI NATALE
lieta di informarti che riapre al pubblico la Mostra-Mercato dei
manufatti in ceramica, cuioio e carta realizzati dai minori ospiti
dell'Istituto Penale per Minorenni "Ferrante Aporti" di
Torino.
VIENI A TROVARCI PER I
TUOI REGALI DI
NATALE!
Il ricavato delle vendite sarà destinato al "Fondo di Solidarietà"
costituito da Aporti Aperte per la realizzazione di progetti a favore dei minori
che entrano in contatto
con i servizi della Giustizia
Minorile.
Giorni e orari di apertura:
tutti i giovedì di dicembre (escluso l'8/12)
dalle 15.30 alle
18.30
oppure su appuntamento
telefonando al numero 3395747700
(orari pomeridiani).
Per avere un'anteprima di alcune delle opere
presenti in associazione
visita lo SHOWROOM sul nostro sito internet:
http://www.aportiaperte.it/index.asp?IDCAT=26
sabato 26 novembre 2011
SFORMATINI DI SPINACI E FORMAGGIO
domenica 6 novembre 2011
BISCOTTI GALEOTTI: SAN VIGILINI
domenica 23 ottobre 2011
FAGOTTINI DI FROLLA RIPIENI E AVANZI VARI
domenica 16 ottobre 2011
TORTA DI MELE QUASI DIETETICA
domenica 9 ottobre 2011
CAKE AL LIMONE
martedì 13 settembre 2011
RiLeggimi: una buona azione che non costa niente
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO VOLENTIERI
Cari soci ed amici di Aporti Aperte,
nell'ambito dell'iniziativa RiLeggimi, questo sabato 17 settembre, dalle ore 11.00 alle ore 18.00, allestiremo un banchetto all'ingresso del negozio IKEA di Collegno con i manufatti realizzati dai ragazzi del "Ferrante Aporti" nell'ambito delle attività pre-professionali frequentate all'interno dell'I.P.M..
Mostreremo al "grande pubblico" il lavoro e le capacità artistiche dei giovani ospiti dell'Istituto e avremo occasione di raccogliere fondi che saranno destinati al "Fondo di Solidarietà di Aporti Aperte" per la realizzazione di progetti in loro favore, per il miglioramento della qualità della vita all'interno dell'I.P.M. e per il loro reinserimento sociale.
IKEA TORINO si trova in Viale Svezia 1, Collegno
(in auto: Tangenziale NORD, uscita Savonera) .
Per maggiori informazioni sull'iniziativa RiLeggimi, promossa da IKEA settore Responsabilità Sociale e Ambiente: www.aportiaperte.it oppure http://www.ikea.com/it/it/store/torino_collegno/sostenibilita)
Cordiali saluti
Associaizone di Volontariato
Aporti Aperte
www.aportiaperte.it
tel. 3395747700
RiLeggimi.
Dal 1 al 18 settembre
Venire all'IKEA dall’1 al 18 settembre 2011 è una buona idea! Dalle ore 10 alle ore 19 con l'attività RiLeggimi, puoi portare in negozio libri per bambini e ragazzi, nuovi o usati in buone condizioni e ricevere un omaggio ogni due libri, salvo esaurimento scorte (fino ad un massimo di 4 omaggi).
E' un'iniziativa di IKEA con la collaborazione delle Associazioni Aporti Aperte e l’Ospedale Infantile Regina Margherita. I libri che donerai saranno riutilizzati per le attività educative e ricreative dell’Istituto di Pena Ferrante Aporti e per arricchire le biblioteche dei reparti del nostro ospedale pediatrico.
In particolare, al Ferranti Aporti servono: libri di narrativa, horror, avventura, atlanti geografici, libri in lingua straniera per ragazzi, libri scolastici per imparare la lingua italiana e le lingue straniere, libri scolastici delle medie (edizioni a partire dal 2006) libri d'arte, diari di viaggio, libri su flora e fauna illustrati.
Non mancare... le buone azioni ti ripagano sempre!
• Scopri le attività della onlus Aporti Aperte
• Visita il sito dell’Ospedale Infantile Regina Margherita
mercoledì 17 agosto 2011
BOCCONCINI DI BANANA AL CIOCCOLATO FONDENTE E NOSTALGIA DEL PERU'
martedì 2 agosto 2011
RAMADAN E HARIRA
lunedì 1 agosto 2011
RAMADAN E CARCERE
giovedì 28 luglio 2011
CROSTATA PESCHE E CIOCCOLATO
sabato 16 luglio 2011
IL DOLCE DEGLI AVANZI: SALAME DI CIOCCOLATO
UN PO' DI AVANZI DA UTILIZZARE. ABBIAMO PASSATO AL MIXER DEI BISCOTTI SECCHI, DELLE MANDORLE, UNA NOCE DI BURRO, UN PO' DI ZUCCHERO, POI ABBIAMO AGGIUNTO DEL CIOCCOLATO FONDENTE SCIOLTO A BAGNO-MARIA E QUALCHE CILIEGIA CANDITA. SE LO FATE AGGIUNGETE UN CUCCHIAIO DI LIQUORE CHE, COME AL SOLITO NON ABBIAMO USATO. LE QUANTITA'? TUTTO RIGOROSAMENTE A OCCHIO.
LE VARIANTI? INFINITE SECONDO QUELLO CHE AVETE IN CASA. ABBIAMO DATO LA FORMA, AVVOLTO NELLA CARTA ALLUMINIO, VA TENUTO IN FRIGO PER QUALCHE ORA, NOI L'ABBIAMO MANGIATO IL GIORNO DOPO, TAGLIATO A FETTE E SPOLVERIZZATO CON ZUCCHERO AL VELO.
giovedì 14 luglio 2011
leggende metropolitane: gli zingari che rubano i bambini
giovedì 30 giugno 2011
BOCCONCINI SALATI ALLE MANDORLE
lunedì 27 giugno 2011
FEKAT CIRCUS
IL FEKAT CIRCUS E' UN PROGETTO ARTICOLATO DI CULTURA E ATTIVITA' SOCIALI CHE TENTA DI RECUPERARE I RAGAZZI DI STRADA ATTRAVERSO LE TECNICHE DEL CIRCO.
IL GRUPPO HA PERO' UN LIVELLO ALTISSIMO DI PROFESSIONALITA'E IN ITALIA TOCCHERA' I PIU' IMPORTANTI FESTIVAL DEL SETTORE.
GRAZIE A PASQUALE, CHE SI OCCUPA DA 3 ANNI DELLA LORO FORMAZIONE COME CLOWN-DOTTORI ALL'INTERNO DEL BLACK LION HOSPITAL DI ADDIS ABEBA, SONO VENUTI IN CARCERE CON IL LORO SPETTACOLO "Makeda e l'acrobatica fuga dell'arca".RIPORTO DALLA LOCANDINA DI PRESENTAZIONE:
Uno spettacolo di arti circensi, musica e danze, dove la giovane compagnia di artisti di Addis Ababa si cimenta con la storia, la tradizione e le leggende del proprio paese, in un intreccio giocoso con le ottime abilità tecniche dei singoli componenti. Non si narra la storia, si prende a pretesto la vicenda della Regina di Saba (Makeda per gli etiopi), e della mitica Arca dell’Alleanza, trasportata circa 900 anni prima di Cristo da Israele in Etiopia, dove sarebbe tuttora, per costruire la trama di un viaggio fantastico, dove i virtuosistici numeri circensi di giocoleria, acrobatica e contorsionismo si alternano a danze e musiche tradizionali eseguite dal vivo, disegnando quadri di unicità artistica, ricchi di consapevolezza ed orgoglio per la propria storia e tradizione, quanto di fresca fantasia creativa.Fekat Circus, che significa “circo in fiore”, è per la prima volta in Europa con questa nuova produzione, che segna un passaggio importante nel cammino di questa giovane compagnia, erede della grande e raffinata tradizione circense etiope, ma interprete di un proprio modo di rappresentarla, con uno sguardo al passato e al contempo un balzo in avanti alla ricerca di una propria dimensione artistica.
Fekat Circus – circo in fiore – è stato creato nel 2004 da un gruppo di giovani etiopi appasionati di circo. Questi avevano iniziato a praticare sport e arti circensi da giovanissimi. Durante il regime socialista (1975-1990), difatti, il governo etiope aveva promosso centri sportivi comunitari e, grazie anche l'aiuto della comunità internazionale, erano sorti gruppi circensi in tutto il paese.
L'idea dei fondatori del Fekat era di trasmettere la passione circense ad altri giovani provenienti come loro dai quartieri più svantaggiati di Addis Ababa e allo stesso tempo fare un nuovo tipo di circo, in cui i giovani avessero più libertà di esprimere la loro creatività.
Tutto ciò è stato possibile grazie all'appoggio del CIAI – Centro Italiano di Aiuti all'Infanzia – una ONG italiana che ha sostenuto il progetto fornendo lo spazio e l’equipaggiamento necessario per gli allenamenti, corsi di perfezionamento e programmi di scambio. Nel corso del tempo il gruppo é cresciuto, ha acquisito diversi riconoscimenti dalle autorita locali ed ha formato una vera e propria compagnia.
Singolarmente gli artisti di Fekat hanno maturato esperienze in varie compagine circensi, quali: Congo Circus, Circus Ethiopia, Shegger Circus, the Red Cross Circus, Green Circus, YMCA Circus, Tesfagnen Circus, the Mother Africa Circus, con tour in varie parti del mondo, tra cui: Tanzania, Kenya, Uganda, Zanzibar, Germania, Spagna, Svizzera, Austria, U.S.A.
LORO SONO BRAVISSIMI, ANCH'IO CHE NON SONO APPASSIONATA DEGLI SPETTACOLI CIRCENSI, NE SONO RIMASTA AFFASCINATA.
mercoledì 8 giugno 2011
ESCHERICHIA KILLER
PENSO CHE POSSA INTERESSARE A TUTTI
Fermare l’Escherichia killer...
Copio ed incollo dalla newsletter di Eurosalus, sono sicura che molti saranno interessati a leggere questo articolo di Attilio Speciani (— Direttore Sanitario SMA Srl - Servizi Medici Associati— Specialista in Allergologia e Immunologia clinica — Specialista in Anestesiologia e Rianimazione — Medico Diplomato Agopuntore — Direttore Scientifico Eurosalus )
sempre maggiore frequenza, negli ultimi anni l’Escherichia coli torna prepotentemente alla ribalta delle cronache, per ricordarci che la terra va rispettata, e con lei anche l’intestino dei suoi abitanti.
Questo batterio, che di solito ci dà qualche cistite e qualche infezione cutanea, ci mette invece di fronte ad un problema sanitario severo (spesso si tratta di batteri resistenti ormai a tutti gli antibiotici) ma anche a una considerazione globale sulle produzioni agricole ed alimentari che deve essere tenuta in seria considerazione per il futuro della terra.
La Spagna e la Germania litigano e discutono su chi sia il colpevole della prima immissione di batteri nella catena del cibo, e poi magari scopriremo (come è stato negli USA 2 anni fa) che i concimi usati per la fertilizzazione dei terreni sono pieni di antibiotici usati per il trattamento degli animali, e questo seleziona batteri super resistenti che possono diventare altamente patogeni. Alla fine è spesso colpa dell’uomo che non rispetta la terra, e le sue azioni diventano un boomerang che colpisce a caso...
Anche le nostre feci, come quelle degli animali, vanno rispettate. Non si può pensare di somministrare antibiotici per qualsiasi stupidaggine, senza che questo generi nei batteri un tentativo di difesa. E a farne adesso le spese sono alcune persone malate (oggi soprattutto giovani donne) e le molte persone che terrorizzate hanno già smesso di mangiare frutta e verdura e proseguiranno a mangiare merendine parimenti assassine (sul lungo periodo) e dolcificanti tossici come l’aspartame nascosti nei dolcetti ipocalorici.
Mentre vi proponiamo le soluzioni più semplici per difendervi dal possibile contatto con questo batterio intestinale (il lavaggio delle verdure prima di iniziare a tagliarle, ad esempio) vi suggeriamo, se proprio siete terrorizzati dal batterio, di tenere l’intestino in ordine con un ciclo di probiotici (Biodofilus) e di alternare al mattino 3 granuli di Arsenicum album 15 CH a 3 granuli di Mercurius solubilis 9 CH per il prossimo mese.
Chi sta ancora prendendo qualche antiossidante (già iniziato con Fukushima) come Oximix Multi+ o Oximix 1+ è sicuramente ben protetto da difese immunitarie allenate.
Al di là della prevenzione il pensiero va portato sul rispetto delle coltivazioni, sul modo corretto di costruire salute per noi e per il futuro dei nostri figli. Anche di questo gli italiani parleranno quando esprimeranno il loro parere nella prossima tornata elettorale, per i referendum. Di non avere paura a fare un giro ad Amburgo o Stoccarda, dove, fino ad
venerdì 3 giugno 2011
CIAO MAMMA
UN PO' PERCHE' QUESTO NON E' UN BLOG STRETTAMENTE PERSONALE, MA LEGATO AL MIO LAVORO CON LA COLLABORAZIONE DI ALTRE PERSONE.
POI HO PENSATO ALLE MIE AMICHE BLOGGER CHE MI SEGUONO E CHE SEGUO AFFETTUOSAMENTE, ANCHE SENZA CONOSCERLE DI PERSONA, HO PENSATO A COME MI COINVOLGONO, OLTRE LE LORO RICETTE ANCHE LE LORO FATICHE, LE LORO GIOIE, LA NASCITA DEI FIGLI, I RICORDI DI FAMIGLIA.
E HO DECISO DI RENDERE PARTECIPI ANCHE VOI DEL MOMENTO DIFFICILE CHE STO ATTRAVERSANDO.
QUANDO HO SCRITTO L'ULTIMO POST AVEVO L'IDEA DI FARNE UNO SULLO ZENZERO E TRA LE VARIE CONSIDERAZIONI MI ERA VENUTO IN MENTE CHE LA MIA MAMMA A 83 ANNI NON SAPEVA COS'ERA LO ZENZERO.
NON HO SCRITTO QUEL POST NE ALTRI FIN'ORA, PERCHE' MIA MAMMA, SUBITO DOPO E' ENTRATA IN OSPEDALE E SE N'E' ANDATA DUE SETTIMANE FA.
COME PER MOLTE DONNE DELLA MIA GENERAZIONE IL NOSTRO RAPPORTO NON E' STATO SEMPRE FACILE, PER QUESTO, FORSE NON ERO PREPARATA ALLA SENSAZIONE DI VUOTO CHE MI ASSALE DURANTE QUESTE GIORNATE.
NONOSTANTE I MOMENTI DI TRISTEZZA, SONO SERENA, PER ME E PER LEI CHE NON DEVE PIU' AFFRONTARE UNA SOFFERENZA INSOPPORTABILE.
SALUTO COSI' LA MIA MAMMA, CON I SUOI FIORI PREFERITI
sabato 23 aprile 2011
UOVA GALEOTTE
IL TUTTO E' STATO ORGANIZZATO NEL NOSTRO LABORATORIO DALLE MEDIATRICI CULTURALI RUMENE: ANCUTA, TOURIA E STELUTA, CHE OLTRE A FARCI VEDERE IL PROCEDIMENTO CI HANNO RACCONTATO LE LORO TRADIZIONI PER LA PASQUA.
IN ROMANIA, COME IN ALTRI PAESI EUROPEI, QUESTA USANZA PER PASQUA E' PIU' DIFFUSA CHE NON DA NOI.
IL SIMBOLO DELL'UOVO HA ORIGINI MOLTO ANTICHE, LEGATO ALLA PRIMAVERA, ALLA FECONDITA', ALLA RINASCITA.
GLI ANTICHI ROMANI, IN QUESTO PERIODO DELL'ANNO SI DONAVANO UOVA COLORATE COME SEGNO DI BENAUGURIO.
CON L'AVVENTO DEL CRISTIANESIMO E' DIVENTATO SIMBOLO DELLA RESURREZIONE DI CRISTO.
PER PRIMA COSA ABBIAMO COTTO LE UOVA SODE, CON QUALCHE CUCCHIAIO DI ACETO, CHE FISSA IL COLORE E IMPEDISCE ALLE UOVA DI ROMPERSI.