CESTINI AL CIOCCOLATO CON MARMELLATA DI LATTE

ABBIAMO CREATO QUESTI DELIZIOSI DOLCETTI. ASSEMBLANDO DUE RICETTE.
E' PIU' COMPLICATO SPIEGARLI CHE FARLI.
ABBIAMO PREPARATO UNA pasta frolla al cioccolato
LE DOSI SERVONO PER CIRCA 20 CESTINI:
100 GRAMMI DI ZUCCHERO - 100 GRAMMI DI BURRO -
200 GRAMMI DI FARINA - 2 CUCCHIAI DI CACAO AMARO IN POLVERE - 1 UOVO - 1 CUCCHIAIO DI ACQUA GELATA.
FAR RIPOSARE IN FRIGO, COME PER TUTTE LE PASTE FROLLE. POTETE PREPARARLA IL GIORNO PRIMA.

ABBIAMO STESO LA PASTA FROLLA SOTTILE, TAGLIATO DEI CERCHI CON UN COPPAPASTA, RIEMPITO DEGLI STAMPINI DA CROSTATA FODERATI CON CARTA DA FORNO E FATTI CUOCERE IN FORNO PER CIRCA 20 MINUTI.
SE VOLETE EVITARE LA CARTA DA FORNO, VANNO ANCHE BENE GLI STAMPINI IN SILICONE.

NON OCCORRE UNA COTTURA "IN BIANCO" PERCHE' NON C'E' LIEVITO, QUINDI NON GONFIANO.

marmellata di latte:

1 LITRO DI LATTE - 200 GRAMMI DI ZUCCHERO

VERSARE IN UNA PENTOLA DI ACCIAIO, METTERE SUL FUOCO E MESCOLARE FINO A QUANDO LO ZUCCHERO E' SCIOLTO, QUANDO INIZIA A BOLLIRE, RIDURRE LA FIAMMA AL MINIMO E CUOCERE PER CIRCA 2 ORE, MESCOLANDO OGNI TANTO.

ANCHE QUESTA POTETE PREPARARLA UN GIORNO PRIMA, MA E' RISCHIOSO PERCHE' LA TENTAZIONE DI MANGIARLA POTREBBE ESSERE MOLTO FORTE!

LA MARMELLATA DEVE ESSERE FREDDA.

A QUESTO PUNTO ABBIAMO PROVATO DUE SOLUZIONI.

LA PIU' SEMPLICE: ABBIAMO RIEMPITO I CESTINI CON LA MARMELLATA.

UN'ALTRA PROVA E' CUOCERE I CESTINI RIEMPITI DI MARMELLATA, ABBIAMO MESSO SOPRA UN DISCHETTO DI PASTA FROLLA BIANCA.

MA, COME SI PUO' VEDERE NELLA FOTO, DOVE LA MARMELLATA ERA TROPPO ABBONDANTE E' USCITA FUORI, CARAMELLANDOSI UN PO'.

COMUNQUE TUTTE E DUE LE VERSIONI SONO STATE SPOLVERIZZATE CON IL CACAO IN POLVERE E MANGIATE IN UN BATTER D'OCCHIO!

I LITFIBA al "FerranteAporti"

Tutti eravamo titubanti sull'evento; I LITFIBA al "Ferrante Aporti" ma nulla è prevedibile soprattutto qui.
Prima dell'ingresso in palestra con i ragazzi gli è stato chiesto come avrebbero voluto organizzare l'incontro e loro senza esitare hanno risposto che non avevano assolutamente nulla di organizzato, volevano che le cose si evolvessero naturalmente, e da li a poco scoprimmo che avevano perfettamente ragione.
Pochi i ragazzi che avevano sentito parlare di loro, qualcuno conosceva Piero Pelù, assolutamente nessuno conosceva Ghigo. Eppure i LITFIBA si sono dimostrati quei gran bei personaggi che conosciamo. Sono stati loro stessi a chiedere di poter passare un po' di tempo con i ragazzi e sono stati sempre loro a stupirci e sbalordirci.
Sebbene un inizio molto titubante, l'incontro è stato fantastico, Piero e Ghigo sono riusciti a coinvolgere pienamente i ragazzi, alcuni di loro hanno addirittura duettato con il cantante fiorentino, altri hanno improvvisato pezzi hip hop loro (molti di loro scrivono e interpretano canzoni hip hop create in un laboratorio all'interno dell'Istituto) altri ancora si sono presi in giro cantando canzoni di altri autori. Credo la scena più bella sia stata quando uno dei ragazzi si è offerto volontario per duettare con Pelù, peccato che invece di intonare una delle canzoni dell'artista si sia immedesimato in "alba chiara" di Vasco Rossi, ovviamente anche in questo Piero si è dimostrato grandioso e autoironico. Ma i Litfiba non sono approdati al "Ferrante Aporti" solo per cantare, hanno intrapreso con i ragazzi diversi discorsi affrontando anche temi delicati come l'assunzione di sostanze stupefacenti, ed hanno risposto a loro volta a domande dei ragazzi a volte anch'esse delicate e a volte molto personali, ma che hanno sempre trovato risposte più che esaustive.
Dopo quest'oretta e mezza di canzoni e confronti i Litfiba si sono dimostrati super disponibili a firmare decine e decine di autografi (anche agli operatori super emozionati come me) e per scattare diverse fotografie.
Non ci resta che rinnovare l'enorme GRAZIE e per concludere vi facciamo ascoltare una delle loro vecchie e più belle canzoni... così chi non li conosce (ed è grave=) può iniziare da qui!
http://www.youtube.com/watch?v=wUdFpE46Zp4